domenica 8 dicembre 2013

primarie 2013

di nuovo,  come nel 2012, dopo tante delusioni e tradimenti, di nuovo altissima affluenza con tanta speranza di rinnovare e rottamare veramente questa volta









3 commenti:

  1. Ma non succede mai che il cambiamento voluto e desiderato accade. E' una malattia sembra, appena salgono nelle loro nuove poltrone, si comportano uguale ai precedenti, certe volte pure peggio. Le promesse rimangono solo le promesse alle "pecore".
    Per cio' noi dobbiamo pensare alle nostre fotografie, che sono la nostra liberta' e nostro linguaggio che nessuno puo toccare. Le nostre fotografie non tradiscono. Bella la tua serie che veramente parla di una speranza, per cui si sa dal inizio che e molto limitata.

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  2. "le nostre fotografie sono la nostra libertà"

    questa è una verità e una frase bellissima, sei riuscita a espirmere un pensiero che sentivo senza essere mai riuscito a formularlo così bene !

    Quanto alla nostra situazione in Italia, siamo caduti così in basso, non solo economicamente ma anche e soprattutto come livello di moralità pubblica, che da tempo si attende e si spera in un rinnovo della classe dirigente.

    Senza illudermi, mi lmito a sperare...

    grazie Ksenija !

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    1. Caro Marco, questo non e solo la situazione in Italia, ma sembra che si tratta di una cosa universale. Chissa, forse possiamo sperare solamente che questa depressione e necessario inizio di qualcosa di nuovo, e forse migliore, nella evoluzione umana. Si deve cadere in basso per poter trovare la forza di cercare la luce. Ciao.

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